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Pillole di psicologia

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  • Immagine del redattorePsicologa Elisabetta Schiesari

Aggiornamento: 26 nov 2022

Il corpo femminile rende visibile ciò che è invisibile!

Incredibile è quello che ogni donna racchiude dentro di sé.



Già a partire dal corpo la donna appare più complessa e misteriosa: nell'uomo l'apparato genitale è esterno, facile da vedere e da conoscere, così come più intuitivo è il suo funzionamento. Inoltre, la sua funzione è per così dire unificata: l'organo sessuale è insieme dotato della capacità di dare la vita e di sperimentare il piacere, e l'atto sessuale è naturalmente accompagnato nel maschio dall'esperienza gratificante dell'orgasmo. Non è così per la donna: per lei l'atto sessuale non è sempre necessariamente legato a un'esperienza di piacere e l'apparato genitale, con la sua collocazione all'interno del corpo, è misterioso, non immediatamente conoscibile.

Il corpo è elemento fondamentale e necessario, anche se non l’unico della persona. Esso ci rappresenta Noi siamo il nostro corpo ma spesso non ci conosciamo.

Tanti sono i condizionamenti culturali che impediscono alla donna di esprimere pienamente se stessa. Pare che le donne dagli anni 70 ad oggi, abbiamo soffocato “il femminile” arrivando a manifestare un senso di paura, di angoscia verso tutto ciò che è nostro e che ci appartiene. Non ci fidiamo di noi stesse.


Il nostro corpo ci parla, ha un suo linguaggio, manda segnali, a noi compete soltanto l’osservare, il saper ascoltare, il cogliere quei segni e sintomi che dicono molto di quello che ci succede.


Il femminile dunque si manifesta secondo due modalità che sono diverse, contraddittorie, facilmente in conflitto tra loro: si tratta del « materno » e dell' « erotico » , espressioni delle due anime della donna, che si esprimono in ciascuna con intensità diversa nei diversi momenti della vita, secondo una logica personale che segue la storia di ogni donna e il suo sviluppo. Il prevalere di uno o dell'altro dipende da variabili molto complesse e non è definito una volta per tutte, ma evolve continuamente in relazione a molteplici eventi sia interni sia esterni. È bene chiarire che parlare di aspetti erotici e di aspetti materni nel femminile, non significa fare semplicemente riferimento da un lato alla sessualità della donna e dall'altro alla sua capacità generativa: si tratta piuttosto di termini che vogliono comprendere sinteticamente in sé una molteplicità di caratteristiche, positive ma anche negative.


Alla parte «materna» positiva fa invece riferimento tutto ciò che rende la donna capace di accettare e curare i legami , senza sentirsi sopraffatta dai vincoli e dalla generosità che richiedono; è qui che rientra la capacità femminile di prendersi cura degli altri, la sensibilità al bisogno, la creatività con cui una donna sa nutrire affettivamente le persone che ama.

Se una donna si conosce, si riappropria del suo essere donna.


La donna che vive il suo corpo, cioè lo osserva, lo conosce anche senza l’esperienza di una maternità (sappiamo quanto la sterilità sia diffusa), evolve verla menopausa serenamente.

Ogni stagione ha i suoi frutti. La donna consapevole di sé, forte della sua esperienza, nel periodo della menopausa sa esprimere al massimo la sua personalità. Nasce una creatività ricca, un’ideazione vivace.

Al contrario un corpo non vissuto, inteso come non conosciuto, manda in crisi molte donne in menopausa. C’è quasi una sorta di rimpianto verso quello che era e non si può più conoscere.


L'equilibrio tra investimento narcisistico e investimenti oggettuali , che è compito di ogni essere umano maturo , chiede alla donna un percorso specifico e particolare , certamente non facile , ma avvicinarsi ad esso può fare di noi delle persone che sanno stare bene con sé stesse e che danno benessere alle persone che avvicinano.

La vita delle donne è dunque un percorso ricco di contraddizioni, alla ricerca della sintesi armoniosa tra i propri aspetti erotici e i propri aspetti materni: trovare questa armonia può diventare il frutto maturo di una vita ben spesa.


  • Immagine del redattorePsicologa Elisabetta Schiesari

Aggiornamento: 16 nov 2022

"Non indugiare sul passato: non sognare il futuro, concentra la mente sul momento presente". Buddha



Impara a vivere nel presente, impara a focalizzarti sul qui ed ora.

Questo è il tuo potere, il potere dell'adesso.

Pensare e vivere al presente è la medicina a tutti i mali.

Eppure non sempre si riesce a fermarsi e a stare, il frutto di un valido allenamento ci permette di essere fermi sul momento.

Lavora sulle situazioni che vivi giorno per giorno, essere parte viva della vita per realizzare al meglio e a pieno le nostre giornate.

Ricorda che il tempo è qualcosa che non puoi risparmiare, non puoi accumularlo, né guadagnarlo ma solo viverlo: e se non lo vivi lo sprechi.

Dobbiamo essere vivi e lasciare che le cose attorno a noi vivano.


Guarda oltre ciò che vedi

Quando viaggiamo in un tempo lontano, il passato torna come un vortice, influenzando il presente nei comportamenti, pensieri, emozioni e scelte.

Il passato è un insieme di fogli trascritti da noi, essi formano le pagine della nostra vita, un libro che ci appartiene e che ci rappresenta.

Possiamo avere il potere di reagire al passato, utilizzando gli strumenti a nostra disposizione, che ci predispongono al cambiamento positivo.

Il passato è presente, si fa sentire, ma non ci dobbiamo spaventare, è uno strumento potente che permette di aiutarci ad essere più forti nel qui ed ora.


Non è mai domani, è sempre oggi.

Cosa ci riserva il futuro?

Nessuno lo sa.

Tuttavia esiste una capacità di progettare il futuro che è compensata dalla capacità di temere il dolore e l’ignoto.

Siamo capaci di scegliere il nostro futuro, tracciando la strada migliore per raggiungere i nostri obiettivi.

Sviluppare il senso del futuro ci dà un senso del presente, per cui anticipare la conoscenza dei vantaggi e degli svantaggi, ci permette di essere pronti a vivere quello che è nuovo.

L'invito è iniziare a disegnare il tuo futuro come non hai mai fatto prima, questo può diventare il tuo nuovo inizio.



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